Passeggiate e Trekking
Immerso nel cuore dell’Appennino abruzzese, il territorio di Pereto offre una rete di sentieri escursionistici che attraversano boschi, pendii e antichi luoghi di culto. Questi percorsi, tracciati dal CAI e ben segnalati, permettono di esplorare paesaggi incontaminati e scorci panoramici di straordinaria bellezza.
Rifugio di Campocatino
Il rifugio più rinomato a Pereto è quello di Campocatino, immerso nella natura incontaminata a circa 1400 metri di altitudine. È raggiungibile da Pereto attraverso il sentiero 502 del CAI; il rifugio a sua volta è punto di partenza per innumerevoli escursioni.
Altri rifugi sono quello di Camposecco e della Maddalena; è possibile trovare bivacchi per il rifugio di escursionisti e pastori.
Trekking da Cacume a Campocatino passando per Pereto
Un percorso suggestivo che unisce natura, paesaggio e tradizione. Dal Monte Cacume, vetta panoramica dei Monti Lepini, si scende verso il borgo di Pereto, antico paese arroccato che conserva ancora il fascino medievale con le sue torri e i vicoli in pietra. Da qui il cammino prosegue in direzione di Campocatino, località montana degli Ernici, rinomata per i suoi ampi pianori e per l’aria fresca che richiama escursionisti e amanti della montagna. È un itinerario che alterna tratti boscosi e panoramici, offrendo vedute spettacolari sulla Ciociaria e sull’Appennino centrale, adatto a chi cerca un’esperienza immersiva tra storia e natura.
Cammino da Pereto al Santuario di Santa Maria dei Bisognosi
Il percorso che collega il borgo medievale di Pereto al Santuario di Santa Maria dei Bisognosi è un itinerario suggestivo che, in circa 45 minuti, conduce dalla piazza del paese, situata a 800 metri di altitudine, fino al santuario posto sul Monte Serra Secca a oltre 1000 metri. Il cammino si snoda attraverso una mulattiera che attraversa boschi e radure, offrendo scorci panoramici sulla Piana del Cavaliere e sui monti circostanti, passando accanto a fonti e piccoli fossi. Giunti al santuario, immerso nel silenzio della natura, si viene accolti da un edificio semplice ma ricco di storia e spiritualità, le cui origini risalgono al VII secolo: all’interno si conservano preziosi cicli di affreschi quattrocenteschi che raffigurano scene bibliche, la Madonna col Bambino, la Crocifissione e il Giudizio Universale, opere di pittori locali come Jacopo di Arsoli e Desiderio da Subiaco. Un itinerario breve e accessibile, che unisce la bellezza paesaggistica dell’Appennino alla profondità artistica e devozionale di uno dei santuari più suggestivi dell’Abruzzo.
Escursione a Santa Maria Cima di Vallevona
Questo impegnativo percorso in mountain bike parte da Pereto e sale verso Cima Vallevona attraverso sentieri che si snodano tra boschi e pascoli dell'Appennino abruzzese, regalando panorami mozzafiato sulle montagne circostanti. L'itinerario, caratterizzato da un dislivello significativo e tratti tecnici, è consigliato a biker di livello medio-avanzato dotati di buona preparazione fisica e tecnica di guida.
Escursione da Pereto a Monte Fontecellese
Il percorso da Pereto al Monte Fontecellese è un’escursione immersa nella natura dei Monti Carseolani, adatta a escursionisti di livello medio. Si parte dal borgo di Pereto, a circa 865 metri, seguendo sentieri tra boschi e radure, con scorci panoramici sulla Piana del Cavaliere e le montagne circostanti. La salita conduce fino alla cima del Monte Fontecellese, a oltre 1600 metri, dove si può godere di una vista mozzafiato. Un itinerario che unisce bellezza paesaggistica, aria di montagna e momenti di tranquillità in un ambiente naturale suggestivo.
Percorso da Pereto a San Martino
Il cammino da Pereto al Santuario di San Martino è un itinerario breve e panoramico, adatto a chi cerca una passeggiata nella natura. Si parte dal borgo di Pereto, a 865 metri di altitudine, seguendo sentieri che attraversano boschi e radure, con scorci sulle montagne circostanti. L’arrivo al santuario regala un’oasi di pace e spiritualità, immersa nel silenzio della natura, dove storia e devozione si incontrano. Un percorso semplice ma suggestivo, ideale per un’escursione rigenerante tra natura e cultura.